Da un anno a questa parte il valore del Rublo nei confronti del Dollaro è sceso oltre del 40%, la crisi è piena tanto che Putin ha dichiarato ieri che prevede due anni di sofferenza prima di rivedere la luce.
Ridono gli Stati Uniti ma nel frattempo in Russia è corsa all’acquisto per investire in beni durevoli e preservare quel poco che si è messo da parte. Code interminabili nei negozi e c’è chi pensa all’auto.

Evidentemente però non è il caso di General Motors, Audi e Jaguar che hanno temporaneamente sospeso le vendite in seguito sia alle fluttuazioni della moneta sia al fatto che i cittadini russi preferiscono marchi come Porsche che evidentemente ai loro sembrano più “sicuri” come investimento e quindi dal punto di vista della perdita del valore.