State pensando di acquistare una nuova moto ma volete prima di tutto avere una panoramica di quelli che sarebbero i costi da sostenere per mantenerla? Ebbene, iniziamo subito con il darvi una buona notizia: se decidete di sostituire la vostra auto con una due ruote, potete risparmiare in modo significativo.

Se infatti i costi per il mantenimento di una moto non si possono certo trascurare, indubbiamente questi sono inferiori rispetto a quelli in capo ai proprietari di un’automobile.

Vediamo però nel dettaglio quali sono le spese da considerare, tra costi fissi e variabili, nell’arco di un anno.

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Assicurazione moto

Una voce di spesa che di certo fa la differenza è quella relativa all’assicurazione moto. Così come previsto per le auto infatti, anche per le due ruote è obbligatorio stipulare una polizza che copra almeno la Responsabilità Civile. Bisogna tuttavia considerare che non conviene limitarsi a questa tutela minima, soprattutto se il valore della moto è elevato. Andrebbero incluse anche altre garanzie accessorie, come la polizza furto incendio e la infortuni del conducente che sono le più importanti. Fare una stima dei costi da sostenere per la polizza della moto è però piuttosto complicato, perché i fattori che incidono sul premio sono moltissimi. Di certo, per risparmiare vale la pena fare online il preventivo per l’assicurazione della moto utilizzando un comparatore, in modo da trovare la soluzione migliore per le proprie esigenze nello specifico.

Tassa di proprietà

Un altro costo fisso che bisogna mettere in conto è quello relativo alla tassa di proprietà ossia al bollo moto, che varia a seconda della provincia di residenza ma anche in base alla cilindrata del mezzo. La tassa di proprietà deve essere corrisposta obbligatoriamente da tutti coloro che sono in possesso di una moto e che sono iscritti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). In linea generale comunque, il costo del bollo moto è inferiore rispetto a quello previsto per le auto dunque si risparmia sicuramente qualcosa.

Revisione della moto

Obbligatoria è anche la revisione della moto, che deve essere effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. In questo caso, la spesa è del tutto simile a quella prevista per le auto: le tariffe aggiornate al 2022 infatti sono di 45 euro per la revisione effettuata presso la Motorizzazione civile e 78,75 euro per chi si rivolge ad un’officina autorizzata.

Manutenzione ordinaria

Tra le spese maggiori per quanto riguarda la manutenzione ordinaria della moto troviamo quella relativa al cambio di pneumatici, che deve essere effettuato quando le gomme risultano eccessivamente usurate. Si tratta di una questione di sicurezza, dunque non conviene proprio rimandare questo intervento di manutenzione.

Carburante

Infine, naturalmente, bisogna mettere in conto i costi per il carburante che rappresentano una delle voci di spesa maggiori per coloro che possiedono una moto. Anche questi però sono estremamente variabili e influenzati da moltissimi fattori come la zona d’Italia, la tipologia di miscela, il numero di chilometri che si percorrono, la cilindrata della moto e via dicendo.