Da oggi gli automobilisti hanno uno strumento in più per risparmiare sui carburanti, scegliendo il gestore più conveniente grazie ai prezzi sempre a portata di mano.

Il ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato sugli store Apple e Android la app gratuita “Osservaprezzi”. “Si tratta di un’iniziativa importante – ha spiegato il sottosegretario Simona Vicari che ha presentato l’evento – non solo perchè è la prima ‘app’ targata Mise, ma soprattutto perchè forniamo ai consumatori uno strumento utile, grazie al quale sara’ possibile accedere facilmente ai vari listini e scegliere il gestore più conveniente. Oggi, inoltre, compiamo un passo ulteriore verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, aumentando la trasparenza e rendendo fruibili in modo dinamico sui propri dispositivi mobili i dati raccolti, già normalmente pubblicati on-line nel sito dell’Osservatorio prezzi carburanti, in attuazione della vigenti previsioni legislative sulla conoscibilità dei prezzi“.

L’applicazione, sviluppata in collaborazione con Unioncamere e Infocamere, tecnicamente consente di trovare anche durante il viaggio i distributori di carburanti più comodi e convenienti per il rifornimento, segnalandoli attraverso icone di gradazioni cromatiche diverse: il colore verde indica il prezzo più basso fino al colore rosso prezzo più alto. Attraverso questa innovazione l’automobilista, quindi, ovunque si trovi (autostrade – strade statali – e altre strade) potrà scegliere in modo più consapevole il punto vendita dove far rifornimento, oltre alla possibilità di incentivare la concorrenza tra i gestori.

Questa ‘app’ non si rivolge soltanto ai consumatori ma anche ai gestori. – ha concluso il sottosegretario Vicari -. Non solo, infatti, rendiamo più trasparenti prezzi e servizi, ma allo stesso tempo mettiamo i vari esercizi commerciali in diretta competizione fra di loro, stimolandoli ad offrire i loro prodotti a prezzi più vantaggiosi. Trasparenza, quindi, ma anche concorrenza. Adesso il prossimo passo è il rinnovamento del sito stesso dell’Osservatorio prezzi, con nuove modalita’ di ricerca anche da web, nell’ottica di un’amministrazione sempre più trasparente e a misura di consumatore“.