Si chiama Valtteri Bottas, è finlandese dal viso pulito ed è molto bravo a guidare una monoposto di Formula 1. Sta stupendo tutti gli addetti ai lavori con la sua Williams, grazie alla sua umiltà che lo contraddistingue in ogni week-end di cose. La serietà è la componente principale della sua vita e, proprio grazie a una qualità sempre più difficile da trovare, è passato nel “Circus” dopo una gavetta e tanti ottimi risultati. Nel 2012 la sua prima gara ufficiale, con la scuderia britannica brava a credere nelle qualità di Bottas.
Anche oggi, nel Gran Premio di Sochi, ha ottenuto l’ennesimo podio con una macchina non propriamente velocissima, ma guidata in maniera egregia. La Ferrari, che pare aver chiuso l’ingaggio con Vettel per il dopo Alonso, poteva benissimo pensare al pilota classe ’89 per voltare pagina dopo stagioni deludenti e per inaugurare il nuovo corso targato Sergio Marchionne. Bottas, infatti, rappresenterebbe quella ventata di novità, a costi minori rispetto al tedesco ex Red Bull che, secondo indiscrezioni, guadagnerà circa 125 milioni di euro in 5 anni.