Fonte: mirkozebrone.it

Se ne sta parlando da diversi anni e la questione è diventata caldissima negli ultimi mesi: il GP d’Italia a Monza avrà un futuro? Lo rivedremo nelle prossime stagioni?

Monza, definita il “tempio dell’alta velocità”, è lì che arranca per confermare la propria presenza. Le parole di Ecclestone, in occasione dell’ultimo GP d’Italia, non sono state incoraggianti ma qualcosa si sta muovendo: un accordo previsto nell’ultima “legge di stabilità” del Governo aprirebbe alla possibilità che l’ACI possa garantire (senza troppi limiti burocratici e finanziari) la copertura economica dell’organizzazione. Nel 2016 scade l’accordo con la FIA e, se non si firma al più presto un nuovo contratto, potremmo dire addio al circuito di Monza nel mondiale di Formula 1. Si sta addirittura parlando di un accordo pluriennale, fino al 2022. L’ottimismo che trapela dai commenti degli ultimi giorni di Angelo Sticchi Damiani (presidente dell’Automobil Club d’Italia) e di Ivan Capelli (presidente dell’Automobil club di Milano) lasciano presagire a qualcosa di buono e positivo per il prossimo futuro.

Tutti gli appassionati e i tifosi italiani si augurano che al più presto le parti si incontrino, per rendere ufficiale il nuovo accordo.