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Arrivano nuove notizie per gli automobilisti e chi possiede un veicolo in Italia. In alcune città della penisola, come Padova, Varese, Lecce e Firenze, da pochi giorni sono entrati in azione i vigili urbani “in borghese”. Si tratta di agenti senza divisa, in moto, che potranno multare gli automobilisti che parlano al cellulare mentre sono alla guida. Ma non è finita qui, la contravvenzione è prevista anche per quei cittadini, che guardano lo smartphone, mentre conducono un veicolo.

I guidatori “beccati” a parlare o guardare il proprio cellulare, saranno costretti a pagare una multa di ben 160 euro, oltre a 5 punti decurtati dalla patente di guida. Stando agli ultimi controlli della Polstrada di Padova, si è notato un aumento delle infrazioni dovute alla brutta abitudine dei cittadini impegnati a chattare attraverso i social network.

L’assessore alla Mobilità di Gallarate, Luca Pasqualini, ha affermato: “Questo servizio è mirato a migliorare la sicurezza stradale. Le statistiche parlano chiaro: la maggior parte degli incidenti, specialmente nei centri urbani, avviene per distrazione di chi è alla guida e il cellulare è il primo motivo”. Insomma, più attenzione e disciplina mentre si è alla guida di un veicolo, altrimenti la contravvenzione sarà salatissima.