Sono passati ormai 30 anni da quando Lexus, il brand premium di Toyota, si è affacciata sul mercato italiano; fin dai primi momenti i riscontri delle varie uscite sono stati decisamente positivi tant’è che nel tempo si sono moltiplicate le proposte all’esigente pubblico italiano.

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Lexus e il minor impatto sull’ambiente

Trent’anni fa ancora non si parlava di sostenibilità ambientale (chi lo faceva era visto come una specie di visionario un po’ fuori dalla realtà) e l’attenzione verso le tematiche green, fra cui una mobilità a basso impatto ambientale, era poco rilevante, sia a livello politico sia per l’opinione pubblica.

A Lexus si deve però riconoscere il merito di essere stata una delle prime realtà del settore automotive a spingere per una mobilità che fosse più rispettosa dell’ambiente; l’approccio più green di Lexus però non si limita al proporre modelli di auto elettrificati, ma anche nell’impegnarsi a far sì che ogni momento del ciclo produttivo abbia il minore impatto possibile sull’ambiente. Due banalissimi esempi: i paraurti riciclati vengono usati in Lexus per i rivestimenti dei bagagliai, mentre altri materiali insonorizzanti sono usati per i silenziatori installati dietro al cruscotto. Esempi del genere se ne potrebbero fare molti altri. Concentriamoci però sulle ultime proposte del brand premium di Toyota, i vari i crossover ibridi delle carline UX e RX, si tratta di crossover e SUV che, grazie alla tecnologia ibrida (premium hybrid o plug-in hybrid), si caratterizzano per una ridotta emissione di sostanze inquinanti come anidride carbonica, monossido di azoto e biossido di azoto, sostanze che, come noto, sono nocive sia per l’ambiente che per la salute dell’uomo e degli animali.

I crossover ibridi della gamma UX e della gamma RX

I crossover proposti dal brand Lexus sono autoveicoli destinati a un pubblico di reddito medio-alto e che si distinguono per la grande ricercatezza delle finiture, per la notevolissima cura di ogni dettaglio e per la lavorazione artigianale, un grande plus della produzione Lexus.

La gamma Lexus UX Hybrid propone vari modelli, a 2 o 4 ruote motrici, suddivisi in vari allestimenti: uno di ingresso (Urban), uno di volume (Design) e due alto di gamma (il primo, F-Sport è presente sia in versione 2 e 4 ruote motrici, mentre il Luxury soltanto nella versione a 4 ruote motrici).

La tecnologia di alimentazione è la Premium Hybrid che, come si intuisce dalla denominazione, è una tecnologia ibrida elettrica; la motorizzazione per tutti i modelli è la UX 250h che sviluppa 184 CV/135 kW. I prezzi partono dai 42.500 euro dell’allestimento di ingresso e arrivano ai 56.500 dell’alto di gamma Luxury. I servizi a disposizione sono numerosi fra cui si ricordano la gestione di assistenza e manutenzione, il monitoraggio della batteria, l’analisi del tipo di guida, la localizzazione del mezzo ecc.

La gamma Lexus RX Hybrid propone invece tre allestimenti; il primo, l’Executive, è disponibile con motorizzazione premium hybrid (RX350h) e plug-in hybrid (RX 450+), il secondo, il Luxury, è disponibile con la motorizzazione RX450h+ Plug-in, mentre il terzo, il più performante dei tre, l’F-Sport, è disponibile con motorizzazione RX 500h Hybrid Turbo. Le erogazioni delle varie motorizzazioni sono 250 CV (il 350h), 309 CV (il 450h+) e 371 CV (il 500h).

Questa gamma viene proposta a una clientela alto spendente; i prezzi oscillano dagli 80.000 euro della versione Executive e arrivano ai 100.500 nella versione F-Sport.