21 OTTOBRE 2015 Data importante per il mondo del cinema, si è celebrato infatti il “Back to the future day” (compreso di hashtag), cioè il giorno del ritorno nella futuristica Hill Valley con macchine volanti, scarpe autoallaccianti e skateboard a levitazione dei protagonisti di “Ritorno alo futuro”. Non sarà il 1984 di Orwell, ma il fatto che in buona parte delle sale italiane si sia organizzato un Ritorno al futuro Day è ovviamente sintomo di un’inversione di tendenza nel modo di pensare di ragazzi e uomini ormai cresciuti, ma che sentono comunque l’esigenza di tornare indietro nel tempo.
Ne approfittano le case automobilistiche, per ovvi motivi. La DeLorean DMC 12 (per chi non lo sapesse disegnata da Giugiaro più di 30 anni fa) è il vero simbolo del film, nonché l’auto più famosa della storia del cinema assieme all’Aston Martin DB5 del primo James Bond.
TOYOTA E GLI ATTORI
La mossa più azzardata e convincente l’ha fatta Toyota. La casa giapponese infatti ha contattato gli attori del celebre film ingaggiando Michael J. Fox e Critopher Lloyd, i protagonisti della trilogia, per pubblicizzare il debutto della sua Mirai, la berlina a idrogeno da poco lanciata sul mercato. Nel video potete vedere il gustoso cortometraggio con cui Toyota manda scherzosamente in pensione la DeLorean: l’agognato futuro è arrivato e ora, anche se le auto non volano, ci sono soluzioni ben meno inquinanti per la mobilità.
https://www.youtube.com/watch?v=xFyY7_hc-14
SFIDA A COLPI DI TWEET
Ma Toyota non è l’unica casa automobilistica a cavalcare l’onda del “Back to the future day”, anche Smart, Peugeot e Mercedes (per citarne alcune) hanno realizzato i propri omaggi automobilistici per sostituire la DMC con nuovi modelli e concept, ma la sfida più curiosa vede due contendenti: Smart e Toyota si affrontano ” a colpi di tweet”.
La Casa giapponese cita il film, Smart ribatte punzecchiando che con le proprie citycar il parcheggio non è mai un problema: da lì una piccola “querelle” a colpi di tweet che potete scorrere più in basso.
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