Fonte: steeringnews.com

La NHTSA (National Highway and Traffic Safety Administration, agenzia americana della sicurezza stradale) ha reso noto di aver aperto un fascicolo contro il gruppo FCA perché secondo quanto risultato da un’inchiesta, in occasione di un richiamo per problemi a veicoli di sua produzione, la società, avrebbe omesso di comunicare l’esistenza di alcuni casi di incidenti con morti e feriti. La normativa americana prevede infatti che in caso di difettosità che portano al richiamo dei veicoli, il costruttore deve informare le autorità di eventuali conseguenze alle persone.

Secondo quanto riportato da “Alvolante.it” i rappresentanti dell’NHTSA hanno affermato che l’omessa informazione è cosa importante, pur precisando “che le indagini preliminari fanno pensare che la cosa sia derivata da alcuni problemi del sistema di raccolta delle informazioni nel gruppo FCA”. La NHTSA ha precisato che raccoglierà altre informazioni prima di prendere provvedimenti. Da parte della FCA c’è stata una dichiarazione di piena disponibilità a collaborare sulla vicenda. “Continueremo a collaborare con la NHTSA per risolvere il problema e perché tutto ciò non si ripeta più”. Tra l’altro questo episodio non è il primo in materia di rapporti della FCA con le autorità statunitensi. Un paio di mesi fa il gruppo aveva subito una sanzione di 70 milioni di dollari per non avere informato a tempo i proprietari di auto difettose e per non aver collaborato pienamente con le autorità. Altri 20 milioni la FCA era stata tenuta a investirli per migliorare la propria organizzazione in materia di sicurezza.