Foto: revisionibiella.net

Anno nuovo, abitudini nuove. Sarebbe proprio il caso di dirlo per tutti gli automobilisti e motociclisti, ogni giorno alle prese con cambiamenti relativi ai propri mezzi. In questo articolo, però, ci occuperemo della seconda categoria di quelle menzionate, con i cosiddetti “biker” che dovranno fare molta attenzione riguardo la revisione della propria due ruote.

LA REVISIONE MOTO – Anzitutto ricordiamo che la revisione moto è prevista dal Codice della Strada che, attraverso una serie di controlli, dimostra che il mezzo in questione è “valido” per la circolazione. Il tempo di questo test, se così vogliamo definirlo, cambia a seconda della moto. Infatti, al veicolo acquistato dal concessionario, dunque nuovo di zecca, la revisione va fatta ogni 4 anni. Per tutti gli altri, ovvero alle moto o motorini “vecchi”, il controllo è previsto ogni 2 anni.

DOVE EFFETTURARE LA REVISIONE – Questo genere di accertamento può essere fatto presso l’ACI, presso tutti i centri di revisione autorizzato o presso la Motorizzazione Civile.

SANZIONI PREVISTE IN CASO DI MANCATA REVISIONE – Chi non rispetta questa norma che, rammentiamo ancora una volta, è prevista dal Codice della Strada, dovrà pagare una contravvenzione salata che va dai 155 a 639 euro, con annesso ritiro del libretto di circolazione. Se la revisione è stata “saltata” per più anni, la multa potrebbe salire fino a 7.396 euro con relativo fermo del mezzo per 90 giorni e ritiro del libretto di circolazione, riottenibile dopo la revisione alla Motorizzazione Civile.

COSA CAMBIA DAL 2016 – Con la circolare del 20 giugno 2014, disposta fortemente dal Ministero dei Trasporti, dal 14 luglio 2014 è obbligatorio prenotare telematicamente la revisione della propria moto. Dunque, il motociclista in questione dovrà fare affidamento sul sistema di prenotazione online della Motorizzazione, recandosi presso gli uffici Aci o un centro di revisione autorizzato. Per la prenotazione, tuttavia, per una maggiore trasparenza, dovrà essere associato un conto corrente anche per evitare spiacevoli inconvenienti. Nessun tipo di revisione può essere effettuata senza prenotazione tramite il sistema telematico della Motorizzazione Civile. Dunque, addio alla revisioni a sorpresa, senza prelazione.

I COSTI – Se la revisione viene prenotata alla Motorizzazione, tramite il modello TT2100 (che si trova online o presso gli uffici) il costo sarà di 45,00 euro. Se la stessa prenotazione avviene presso le officine autorizzate, la tariffa aumenta fino a 65,68 euro (45,00 euro di revisione, 9,90 euro causa IVA al 22%, 10,78 euro di pratiche e servizio di pagamento con IVA).