Manca poco più di un mese alla presentazione della nuova Alfa Romeo Giulia (a dispetto delle voci che circolano, al momento la chiameremo così). Un “bolide” per la strada, capace di far innamorare i tanti appassionati del “Biscione”, adesso più che mai desiderosi di ammirare l’auto del futuro. Sergio Marchionne, nei mesi scorsi è stato chiaro, forse fin troppo. Infatti, con la produzione della berlina, anche le altre case automobilistiche dovranno fare attenzione specialmente per i dati relativi al mercato.

Ad Automotive News Europe, Olivier François, responsabile del marketing del gruppo FCA negli Stati Uniti, ha voluto “avvertire” la concorrenza. “Gli automobilisti americani ed europei sono “stanchi” per le auto di prestigio tedesche e per le loro emule giapponesi, che hanno analoga impostazione”. Sono state queste le parole di François che, in un certo senso, conferma l’importanza dello storico marchio anche fuori dai confini dell’Unione Europea. La speranza di Marchionne è quella di vendere 400.000 mezzi in tutto il mondo, un dato certamente importante qualora si dovesse avverare.

Ma le novità non sono finite qui. Se la presentazione dell’Alfa Romeo Giulia avverrà il prossimo 24 giugno, in occasione del 105° anniversario del marchio, stessa cosa non può certo dirsi per la vendita. Infatti, solo dalla primavera 2016, tra i mesi di marzo e aprile, si potrà acquistare la bellissima auto. Il costo? Si dovrebbe partire da 30.000 euro, mentre per le caratteristiche tecniche, si potrebbe “ammirare” un motore 3 litri del nuovo V6, già posizionato sotto il cofano della Maserati Ghibli. Non è da escludere, comunque, un 4 cilindri in due versioni, benzina e diesel, con quest’ultimo che avrebbe una cilindrata 2.2 da ben 210 cavalli.