Chi possiede un’auto sa che ci sono delle scadenze da rispettare e pagamenti che bisogna sostenere per evitare d’incorrere in pesanti sanzioni. Solitamente, infatti, si tratta di scadenze stabilite per legge e alcune di queste devono esse pagate annualmente.
Ecco quali sono.
Indice:
Bollo auto: quando e come pagare questa tassa
Tra le scadenze annuali delle automobili c’è il bollo auto, una tassa che deve essere corrisposta da tutti i possessori di un veicolo a motore, anche a due ruote, regolarmente registrato presso il Pubblico Registro automobilistico (PRA).
Ecco qualche informazione su quanto costa e come pagare il bollo auto.
L’importo di questa tassa è molto più elevato rispetto a quello che viene pagato negli altri Paesi europei, dove il costo è inferiore almeno del 20%, e si tratta di uno dei pagamenti più controversi d’Italia.
I motivi, infatti, oltre al costo elevato, sono da ricercare anche nel fatto che si tratta di una tassa legata alla sola proprietà del veicolo e non al suo effettivo utilizzo. Questo vuol dire che, deve essere pagata da tutti i possessori di auto.
L’esenzione è prevista solo per le auto storiche con più di 30 anni d’immatricolazione alle spalle e per le auto elettriche per i primi 5 anni dall’immatricolazione.
Il termine ultimo per pagare questa tassa, considerando anche qualche variazione a livello regionale, è previsto per l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza. Il costo del bollo auto viene calcolato tenendo conto dei kW del motore del veicolo e della classe ambientale.
Il pagamento di questa tassa è moto flessibile e prevede varie modalità, sia di persona, sia per via telematica.
Cambio gomme: quando farlo
Sebbene non si tratti di una tassa da pagare, tra le scadenze annuali è bene controllare anche quando è necessario effettuare il cambio gomme. Infatti, il Codice della Strada prevede che il cambio delle gomme vada fatto ogni anno: infatti, dal 15 novembre al 15 aprile, è necessario avere le gomme termiche o le catene.
Il cambio gomme non è solo previsto dalla legge, e quindi sanzionato nel caso in cui non sia rispettato, ma permette anche di guidare con maggiore sicurezza in condizioni stradali messe a dura prova da vento, acqua, neve e ghiaccio.
In ogni caso, è bene controllare l’usura degli pneumatici per evitare di viaggiare con gomme usurate e quindi che non garantiscono la corretta aderenza all’asfalto.
Revisione auto: scadenza annuale solo per alcuni veicoli
La revisione auto è una procedura che viene effettuata per controllare le condizioni dei veicoli e verificare che questi siano sicuri e affidabili.
Solitamente, la revisione deve essere effettuata ogni 4 anni se la macchina è appena immatricolata, ogni 2 anni in tutti gli altri casi e ci sono comunque delle condizioni per cui si deve sottoporre il veicolo a una revisione annuale.
Ad esempio, la revisione è obbligatoria per legge ogni 12 mesi per i veicoli che hanno un numero di posti superiore a nove e per i taxi o le auto che vengono impiegate per servizio di noleggio con conducente