Dopo mesi di avvistamenti e ricostruzioni sono finalmente sfuggite in rete, tramite il portale brasiliano autossegredos, le prime foto senza veli della nuova Fiat Mobi, prossima al lancio in Sud America. Si tratta di un modello essenziale per cementare la posizione di Fiat oltreoceano, andando a rimpiazzare la Palio Fire (ultima evoluzione della Palio lanciata a fine anni 90) e le versioni più economiche della Uno, lanciata nel 2011. Per aggredire un settore ricco di proposte competitive ed accattivanti, Fiat ha puntato su uno stile sicuramente singolare.
Si tratta infatti di un design di rottura rispetto alle più classiche proposte Fiat per il segmento A, quali Panda e 500. Muscoloso il frontale, quasi da Suv, con l’andamento della calandra che richiama quanto visto sulla Tipo (e viene da chiedersi se questo non sia un nuovo family feeling per la gamma rational). Si prosegue con una fiancata in cui a farla da padrone sono i passaruota, molto pronunciati, con i proiettori anteriori e posteriori che si prolungano sulla stessa. L’insieme risulta forse poco pulito, ma sicuramente d’effetto. La coda presenta una soluzione già vista in altre proposte del segmento: si accede al bagagliaio tramite il lunotto in vetro, su cui campeggia un logo Fiat simile a quanto visto sul Toro. Gli interni (di cui sono disponibili solo foto spia, sebbene i dettagli siano definitivi) puntano sull’ormai irrinunciabile infotainment, con il sistema UConnect a centro plancia.
Quattro le versioni disponibili al lancio: Easy, Drive, Like e Way. Quest’ultima mostra una caratterizzazione estetica improntata all’avventura, con barre sul tetto e paraurti in plastica grezza. Sul fronte motorizzazioni sarà immediatamente disponibile al lancio il 1.0 Fire, già usato in altri modelli brasiliani del gruppo. La novità più sostanziosa è pero rappresentata dall’arrivo, nel 2017, del 1.0 appartenente alla famiglia GSE (Global Small Engine) atteso anche da questa parte dell’oceano. Si tratta di un’unità a tre cilindri, capace di sviuppare 80 cv e ottimizzata per il funzionamento ai regimi più cittadini, con una significativa riduzione degli attriti ai bassi regimi di funzionamento. La Mobi, che salvo ripensamenti non dovrebbe arrivare in Italia, verrà presentata ufficialmente il prossimo 18 aprile al salone di San Paolo.
