Al prossimo Salone di Ginevra lo stand Aston Martin sarà dominato dalla Vulcan, a tutti gli effetti una supercar da pista, che sarà prodotta in soli 24 esemplari. Non sarà omologata per uso stradale e questo la accomuna a modelli come la Ferrari FXX K, la McLaren P1 GTR o la Pagani Zonda R.
Ginevra: la Aston Martin schiera la Vulcan (FOTO)
Quasi completamente in fibra di carbonio, utilizzata tanto per la monoscocca quanto per la carrozzeria, che ha un pacchetto aerodinamico davvero estremo e un muso talmente basso che non rispetterebbe nessuna norma sull’investimento del pedone. Sotto il cofano c’è il 7 litri V12 aspirato già visto sulla One-77 che qui è stato ulteriormente elaborato per arrivare alla soglia degli 800 CV ed è accoppiato con il cambio sequenziale a 6 rapporti Xtrac. A fermarla ci pensa l’impianto frenante carboceramico Brembo, con dischi anteriori da 380 mm e posteriori da 360 mm. I pneumatici, invece, sono slick e sono stati studiati insieme a Michelin.
Ginevra: la Aston Martin schiera la Vulcan (FOTO)
L’assetto è regolabile con il dispositivo Multimatic Dynamic Suspension Spool Valve.
Ginevra: la Aston Martin schiera la Vulcan (FOTO)
Con un rapporto peso/potenza migliore di quello delle vetture GTE del Mondiale WEC, potrà essere condotta dai piloti/clienti durante un programma dedicato di corsi di guida ed eventi in pista con Darren Turner, pilota ufficiale Aston Martin, che insegnerà anche l’utilizzo del simulatore professionale da lui stesso abitualmente utilizzato.